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La creazione di posti di lavoro di qualità resta una delle maggiori sfide per quasi tutte le economie mondiali. Quasi la metà della popolazione mondiale vive ancora con l’equivalente di circa due dollari al giorno e questo porta inevitabilmente a un’erosione del contratto sociale che sta alla base delle società democratiche, secondo cui tutti dobbiamo contribuire al progresso. In Italia i giovani disoccupati che non studiano né si formano (Neet) hanno raggiunto i livelli più alti dell’Ue. Inoltre, permangono fortissime differenze territoriali, con le regioni del Mezzogiorno ben distanti da quelle del Centro e del Nord in termini di output economico e di occupazione.
L’Obiettivo 8 dell’Agenda 2030 punta a incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile e a garantire un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per donne e uomini, compresi i giovani e le persone con disabilità, e una remunerazione equa.
…Ma come raggiungere questo traguardo?
Cominciamo con un esercizio di fantasia, dato che tutto nasce da un’idea.
Scrivi una storia di massimo 4.500 caratteri spazi inclusi in cui racconti come poter contribuire a realizzare un mondo capace di garantire un lavoro dignitoso per tutti. Un racconto realistico o inventato, una storia di azioni possibili, quotidiane, alla portata di tutti, ma non banale che possa avvicinare il mondo di oggi a quello ideale. Scegli liberamente l’argomento, ma non dimenticarti di spiegare come contribuire ad assicurare un’occupazione dignitosa per tutti.
IMPORTANTE:
Perché il racconto non sia considerato “fuori tema” dalla giuria, dovrà descrivere con chiarezza delle soluzioni o delle invenzioni capaci di migliorare il mondo futuro in tal senso. Non ci interessano racconti astratti, ma soluzioni reali, anche se immaginate.
Un piccolo aiuto per l’elaborazione del tuo racconto:
Scopri i punti dell’Agenda 2030 e scopri tutti i traguardi dell’Obiettivo 8 sui siti dell’ONU e dell’ASviS: